di Giovanni Pernarella

Ho trovato il confronto a distanza (su App Zoom) del 15 gennaio u.s., promosso dall’Associazione “Oristanoeoltre”, sul tema “Progetto Zone Interne” di grande interesse. Un interesse che è anche ricollegabile alla maggiore consapevolezza acquisita, a seguito degli interventi, sull’esistenza di una radice comune di problematiche che investono i diversi Territori su svariati temi.

Sotto questo profilo, e sulla stessa lunghezza d’onda, si muove anche il documento che Emiliano Deiana, presidente ANCI Sardegna, ha messo a disposizione dei partecipanti, redatto su impulso e volontà dell’Unione dei Comuni Alta Gallura e Unione Comuni Gallura dal titolo “ Gallura Città di Paesi nel PNRR 2021/2023”, che delinea problematiche dei territori interessati e progettualità per l’avvio del loro superamento.

In realtà, leggendo il documento, vengono confermate in larga misura le indicazioni di una radice comune di problematiche che, come detto, appaiono generali; nel senso che investono per ciò stesso anche altri territori.

In questo Post il mio contributo si focalizza su un punto del documento, che personalmente considero strategico ed estendibile per l’aspetto delle problematiche trattate ad altri territori, assumendo una connotazione che definirei “generale” nell’analisi e negli obiettivi per l’avvio del loro superamento.

Nell’analisi SWOT svolta nel documento uno dei temi di debolezza toccati è quello al punto:

– 8.1.A) Pubblica Amministrazione digitale e al passo con i tempi: …. (dove) si prevedono importanti interventi di adeguamento digitale ed informatico.

Questo tema (che come si vedrà è una problematica a connotazione generale, interessando moltissimi territori dell’Isola e le relative Amministrazioni Comunali) è stato oggetto da parte mia di approfondimenti di analisi per una corretta impostazione progettuale, che ho svolto attraverso cinque Post presenti nel sito dell’Associazione, che possono costituire un possibile, utile contributo di confronto nell’impostazione del progetto.

I Post sono rintracciabili nell’ambito del sito all’interno delle aree tematiche “Ambiente e Territorio” e “Sistemi informativi e Formativi” e, secondo una sequenza logica dello sviluppo dell’analisi e di lettura, vanno  sotto i titoli:

° Area “Ambiente e Territorio”:

(Pag.3) “Oristano DUP 2018 – 2020, Area Strategica 4 – Amministrazione efficiente: incongruenze tra programmi, obiettivi e risorse”;

° Area “Sistemi Informativi e Formativi”:

(Pag. 2) “Un problema ineludibile per la prossima Amministrazione Comunale di Oristano: il salto tecnologico nei Sistemi Informativi”;

(Pag. 4) “ Governance e Partecipazione: la piattaforma web a base del Sistema Informativo Comunale”;

( Pag. 4) “ Da dove 0ccorre partire per realizzare il Sistema Informativo Comunale”;

(Pag. 4) “ Sistema Informativo Comunale: il sottosistema di Pianificazione e Controllo “.

Il tema del salto tecnologico, che trascina un rilevante salto culturale sia nella gestione dei processi interni sia nelle modalità di offerta dei servizi al cittadino, è, per le Pubbliche Amministrazioni a cominciare dalla cellula base: l’Amministrazione Comunale, un punto cruciale ma che – come spesso avviene quando si parla di Sistemi Informativi – si tende a rimuovere per le difficoltà di analisi e di impostazione progettuale.

Mi auguro che gli elementi di analisi che i Post offrono sul tema costituiscono un utile, apprezzabile contributo al chiarimento.