Una delle principali novità della Programmazione territoriale sono i Bandi Territoriali per le imprese: sono destinati a zone dell’isola dove si riscontra una concentrazione adeguata di imprese e punta a garantire aiuti su precisi settori di intervento individuati nel Progetto di Sviluppo territoriale come strategici.

Finora i bandi territoriali in corso sono quelli della Città dei paesi della Gallura e dell’Ogliastra, mentre saranno banditi prossimamente quelli del Rilancio del Nuorese.

La Città di paesi della Gallura

Si tratta di un progetto territoriale da 56 milioni di euro, che coinvolge 16 Comuni e 70mila abitanti. Un progetto di sviluppo che vuole legare la costa con l'interno, uniti all’agroalimentare e alle tradizioni per assicurare un’offerta assolutamente unica e potenzialità enormi per la Sardegna in termini di sviluppo

Registra anche il primo bando territoriale della Regione Sardegna con una dotazione complessiva di 4 milioni e 200mila euro (risorse del Por Fesr), di cui 700mila destinati alla qualità della vita e il resto al settore turistico. È prevista una procedura valutativa a sportello. Il bando, chiuso a Dicembre2017, era desinato alle imprese micro, piccole e medie ricadenti nel territorio delle due Unioni di Comuni che hanno partecipato al progetto di proponevano sviluppo.

Ogliastra:Percorsi di lunga vita,

L’accordo dell’Ogliastra, denominato “Percorsi di lunga vita”, è stato firmato nel Gennaio 2017. L’Accordo di programma quadro è stato sottoscritto dalla Regione, dai presidenti delle Unioni di Comuni del territorio (Unione dei Comuni Valle del Pardu e Tacchi Ogliastra Meridionale, in associazione con l’Unione dei Comuni dell’Ogliastra, l’unione dei Comuni del Nord Ogliastra e il Comune di Ussassai ), dall'amministratore straordinario della Provincia di Nuoro, oltre che dalle forze economiche e sociali.

Di fatto il progetto “Percorsi di lunga vita”, 59.000.000 difinaziamento, è un progetto della vecchia Provincia dell’Ogliastra, ottenuto con l’insieme delle Unioni dei Comuni del Territorio, anche se l’attuatore unico è stato individuato nell’Unione dei Comuni Valle del Pardu e Tacchi Ogliastra Meridionale.

Turismo, nautica, prodotti da forno e pasta fresca. Le imprese dell’Ogliastra che operano in questi settori avranno a disposizione 5 milioni di euro grazie ai bandi territoriali, calibrati sulle loro specifiche esigenze.

Le imprese che possono partecipare devono essere localizzate nei 22 Comuni aderenti all'Unione di Comuni Valle del Pardu Tacchi Ogliastra meridionale, all'Unione di Comuni Nord Ogliastra e all'Unione di Comuni Ogliastra. Tre le linee di intervento previste: nuove imprese per investimenti fra 15 mila e 500 mila euro, imprese già esistenti per investimenti fra 15 e 150 mila euro e fra 200 mila e 500 mila euro.

Piano di rilancio del Nuorese

Èstato considerato un progetto prioritario in base alla legge regionale n.5 art. 5, comma 16 del 9 marzo2015 la quale prevede che siano definiti in via prioritaria gli Accordi di Programma deliberati e sottoscritti di cui si sono avviati solo gli interventi di sostegno alle imprese.

Riprende, quindi, il Progetto di Sviluppo Locale del Nuorese, definito nell’ambito dei Progetti di Filiera e Sviluppo Locale del precedente periodo di Programmazione.

Il progetto “Rilancio del Nuorese” è stato firmato da: Provincia di Nuoro, Comune di Nuoro, Comune di Siniscola, Unione di Comuni della Barbagia, Unione di Comuni di Montalbo, Unione di comuni della Valle del Cedrino, Comunità Montana del Gennargentu Mandrolisai, Comunità Montana del Nuorese Gennargentu Supramonte Barbagia.

Per il Piano sono disponibili 55 milioni di euro più 30 milioni su risorse già programmate.

Fra i progetti è particolarmente significativa la previsione di incentivi territorializzati alle imprese per 15.000.000 di euro, derivanti dal Fondo di sviluppo e coesione, che interesseranno anche i comuni del Marghine.

Il quadro regionale si completa col Sulcis che, già con la Programmazione 2007-2013, ha in essere bandi territoriali, con la città Metropolitana di Cagliari che ha avuto un finanziamento di 168 milioni col Patto per Cagliari e con la Rete metropolitana di Sassari che ha avviato il suo Progetto Territoriale.

Antonio Ladu

Laureato alla Bocconi di Milano in Lingua e Letterature straniere, è stato assistente di Italiano al Liceo Jeanson de Sailly a Parigi. Sindacalista nella Camera del Lavoro di Oristano e nella Segreteria regionale della Cgil. È stato inoltre presidente del Consorzio Industriale e del Sil-Patto territoriale di Oristano.